venerdì 31 luglio 2009

Niente

Oggi ho pensato che oggi non voglio pensare niente.
Ieri fettuccine con i funghi e vero caffé turco arrivato dalla Slovacchia. Stasera spinaci, I suppose.

giovedì 30 luglio 2009

On the Radio

Allora sono due notti che dormo malissimo.
Incubi terribili la prima con risvegli in preda al panico.
La seconda continui risvegli lamentevoli.
Alla radio stamattina dicono che domani è la GIORNATA MONDIALE DEL BUON SONNO e consigliano di rimanere svegli dopo una nottataccia.
Non tornare a dormire la mattina.
E' sbagliato intervistare medici o esperti di prima mattina in radio.
Dovrebbero vietarlo per legge.
Le persone sono troppo facilmente impressionabili.
Buona notte.

©The Beatles - Good Night

mercoledì 29 luglio 2009

Sui Tetti

A Parigi, alla Bastille, c'è un parco sopraelevato... puoi camminare fra i tetti per un paio di chilometri e avere intorno a te piante, alberi, fontane e laghetti.
Se ti stanchi puoi anche sederti su una panchina e salutare con la mano le signore grasse che leggono vicino alla finestra e spiano i vicini.
Promenade Plantee, così si chiama.
E' stata la prima volta che camminavo fra i tetti senza che fosse un sogno.

martedì 28 luglio 2009

lunedì 27 luglio 2009

Romanzi

Un ottimo motivo per imparare bene il francese: ci sono librerie che vendono romanzi o saggi vecchi a 0,20 centesimi l'uno.
Con un euro puoi comprarne cinque.
Una baguette nuova costa circa 0,80 centesimi.

©Edith Piaf - Padam, Padam

domenica 26 luglio 2009

Storie francesci (due)


À la Maison Rouge c'era una mostra bellissima sul fumetto: VRAOUM!!
Ho visto le tavole orginali di alcuni fra i miei autori preferiti.
Poi c'era lo scheletro di Pluto e un topolino simil tappeto-mucca con tanto di codona.
Faceva tantissimo ridere tutti i bambini.
C'era anche un'opera contemporanea che era l'ospizio dei Supereroi a grandezza naturale.
Hulk dormiva davanti alla tv spenta dopo aver mangiato una fetta di torta e bevuto un cappuccino.
Capitan America era in barella accudito da una Wonder Woman non più tanto in forma.
Cat-Woman dormiva anche lei su una poltrona, aveva il viso pieno di puntini rossi e la pancetta.
Superman manteneva una certa dignità con il suo deambulatore, mi sembrava guardasse con malizia verso Wonder Woman.
Mister Fantastic faceva finta di leggere ma fissava il vuoto.
Non sono riuscita a vedere cosa leggesse.
Gilles Barbier, L’hospice, 2002.

sabato 25 luglio 2009

Storie francesi

Allora poi è successo che la mattina sono scesa a comprare croissant per la colazione e sono tornata con un cellulare.
Non parlo per niente bene il francese ma lo capisco perciò certe volte dalla mia faccia, quando uno mi parla, si capisce che io potrei pure tenere una conversazione ma non è vero.
Il signore che puliva l'atrio del condominio mi ha chiesto di caricargli il suo cellulare con il mio carica batterie, io ho detto Va bene ma poi mi sono chiesta come mi avrebbe trovato... Ho saputo dire in francese solo Il mio appartamento è al secondo piano.
Ci saranno stati tanti secondi piani in quel condominio lì (forse quattro) e almeno cinque appartamenti ogni secondo piano...
Il Signore comunque mi ha bussato gentilmente alla porta dopo un paio d'ore e si è ripreso il suo cellulare.

giovedì 23 luglio 2009

Sempre sul Sommergibile

Poi nel sommergibile, quando uscivi, c'era una specie di museo e delle postazioni per simulare la guida.
Io ho provato, ma non sono arrivata a leggere oltre la pagina quattro di uno dei tre manuali d'istruzione per pilotare un sommergibile.
I manuali bisognava leggerli prima di partire per la missione.
Così all'inizio non riuscivo a immergermi perché non sapevo dove erano le valvole da aprire, la seconda volta mi sono immersa ma il sommergibile si è tutto inclinato e dopo pochi secondi ho perso l'intero equipaggio, 42 uomini.
La terza volta non ho provato.
Le istruzioni sono importanti.

©The Beatles - Yellow Submarine

lunedì 20 luglio 2009

Di Domenica...

Ieri sono successe due cose stupefacenti per me.
Sono stata dentro un sommergibile e ho visto un cartoon in un cinema per il 3d.
Non avevo mai fatto nessuna delle due cose.
Sono come impazzita... volevo rifare tutte due le cose in loop senza smettere.
Mi sembrava di avere tre anni.
Oggi ancora non ho deciso se preferisco il sommergibile o il 3d.
E' meglio se decido perché se un giorno mi chiedono di scegliere voglio essere pronta.

sabato 18 luglio 2009

Negli ultimi giorni ho imparato che...

Qualcuno può trasformare un canotto in un letto e proportelo come tale.
I formaggini marca Vacca che Ride sono famosi in tutta Europa, ma in Italia no.
Il Piccolo Vampiro di Sfar è divertentissimo e nel dvd puoi anche imparare a disegnarlo con l'autore. Noi lo abbiamo fatto. Il mio non è venuto tanto bene, però.
Si può essere anche scambiati per i nuovi abitanti del quartiere se si è seduti a un tavolo fuori di un vecchio bar e si conversa del più o nel meno, soprattutto se si fanno coccole a cani a caso.
Da Comptoir des Cotonniers puoi comprare una giacca senza rinunciare a pagare l'affitto se c'è l'80% di sconto... è stato un ragalo.
Oggi è stato di nuovo il mio non compleanno, domani mangiamo la torta che è in frigo.
Bisogna prima procurarsi delle candeline.
Fruttero e Lucentini sono pieni di sorprese nel loro I Ferri del Mestiere.

martedì 14 luglio 2009

Sogni

Ho sognato che ero in fila per rincarnarmi. Bisognava aspettare in un corridoio stretto e in penombra. Qualcuno all'nizio della fila faceva quesiti matematici, a seconda del grado d'esattezza della risposta si poteva essere rincarnati in un mestiere diverso del mondo del cinema.
Io nel sogno non sapevo neanche una risposta di quelle che davano le persone davanti.
Mi sentivo tutto il tempo che mi rincarnavo in portinaia dei teatri di posa.
Ho calcolato poi, da sveglia, che con tutti i soldi che ho dato al mio terapeuta potevo vivere un intero anno a Tokyo senza lavorare.

domenica 12 luglio 2009

venerdì 10 luglio 2009

PREZZEMOLO

Sono preoccupata per il mio prezzemolo.
Non tutti i semi erano riusciti a nascere e le piantine già nate erano ancora molto esili.
Il temporale di ieri le ha piuttosto schiacciate, ora spero che si riprendano.
Le ho aiutate a ritirarsi su e ho tolto la terra di troppo che gli era andata sopra.
Il problema è che non so come si chiama in italiano (ma anche in tutte le altre lingue) uno stelo con le foglioline di prezzemolo... posso dire che quello stelo lì è il prezzemolo, nel senso UN prezzemolo?
Ma il prezzemolo è uno, non sono mai tanti...
Non lo so... cercherò su un dizionario di botanica alla prima occasione.

giovedì 9 luglio 2009

A San Vito ci sono venuti gli alieni

Poi con papà siamo arrivati a San Vito che io non me lo ricordavo tanto.
Le case erano quasi tutte bianche e le persone tutte vecchissime o che stavano in mare e a me mi è sembrato che nessuno faceva le cose normali che bisogna fare come andare al supermercato o posteggiare la macchina.
Io ho pensato che forse ci sono venuti gli alieni a San Vito e si sono mimizzati con gli altri che ci abitano e adesso nessuno li può più riconoscere. Ma io penso che quelli mimizzati li puoi riconoscere perché non ci vanno al mare che se no la loro tuta da umano si bagna tutta e allora tu puoi vedere che loro sono grigi oppure gialli.
A casa di Nonno era pieno di gente. Tutti antipatici che io gli volevo sparare con la pistola a Raggi Y se ce l'avevo ancora. Anche con quella di Vik ma me l'avevano tolta e papà mi aveva detto che per un po' non le potevo usare le pistole che di questa cosa ne riparlavamo a casa nostra. Casa nostra è a Bolzano e perciò ne dobbiamo riparlare fra tanto e a me mi sono venute tutte le furie che per fortuna non c'era la mamma che mi dava le paranoie che io non posso proprio più sopportare nessuno oggi!
Nonno non c'è. Sta in ospedale insieme agli altri morti e poi lo portano qui e poi andiamo a piedi in Chiesa e lui va da Dio e scompare.
Nessuno si è arrabbiato che ho ucciso nonno e mi hanno dato un sacco di cose da mangiare quando siamo arrivati. Ho capito che nonno stava antipatico a un sacco di gente. Pure il pesce mi hanno dato da mangiare, anche se era ancora mattina. A me il pesce mi fa tutto schifissimo che fa puzza e mi si mettono le spine dentro il palato che è la parte di sopra della bocca. Gli anelli fritti solo mi piacciono tantissimo.
Qui è pieno di vecchie tutte uguali vestite di nero. Io gli faccio un po' paura perché hanno saputo dei Super Poteri e allora si avvicinano e mi toccano la faccia e poi iniziano a piangere e a dire cose che non capisco. Loro forse sono alieni e parlano la lingua degli alieni e non si sono ancora mimizzate bene. Se c'era Invisible Super Guy lo scopriva subito.
Io non è che voglio sparare a tutti ma se loro continuano così poi voglio sparare anche alle vecchie vestite di nero. Non mi devono toccare tutte, vaffanbroccolo! Certe mi toccano pure la testa che io non lo sono come gli viene di fare questa cosa qua. Una vecchia ha pure detto che mi devo togliere il costume di carnevale e io le ho dato tre calci ma poi è arrivato papà e mi ha portato via. Altrimenti la distruggevo sicuro quella vecchia che è un alieno mimizzato. La distruggevo pure senza la pistola che ormai mi sono venuti i Super Poteri anche senza la pistola ma li devo ancora bene discoprire e poi li uso!

mercoledì 8 luglio 2009

DUECENTO PAROLE

Mi hanno chiesto di scrivere qualcosa lungo duecento parole sul mio fumetto Bookcrossing disegnato da Mauro Cao. Ho subito cominciato sprecandone ventidue!
Pensavo di raccontare come è nata la storia ma poi ho visto che ne avevo già parlato qui e non mi piaceva l'idea di ripetermi.
Avevo poi pensato che potevo scrivere del Bookcrossing in generale, come funziona e tutto il resto, ma alla fine non ne ho avuto voglia.
Allora ho pensato di scrivere del libro che mi piacerebbe trovare.
Mi piacerebbe ritrovare un libro di uno scrittore. Intendo non un libro scritto da uno scrittore... Questo concetto qua è difficile da spiegare! Mi piacerebbe ritrovare un libro scritto da uno scrittore che è stato letto da un altro scrittore che poi lo ha liberato.
Un libro con delle sottolineature e degli appunti. Con interi paragrafi evidenziati, in cui fosse facile indovinare le idee che si sono trasformate, gli spunti, le parole che hanno dato il via a una storia nuova, quella dello scrittore che ha letto il libro dello scrittore.
Ecco, questo mi piacerebbe, questo secondo me è il bookcrossing e in un certo senso questo è quello che ho cercato di fare con il mio fumetto.

martedì 7 luglio 2009

Il Raccolto

Mi sono messa a raccogliere delle storie di famiglia raccontate dai miei nonni.
Ho fatto richieste generali senza spiegargli bene cosa mi serviva e a quale scopo.
Mi ha molto sorpreso che le mie nonne abbiano voluto scrivere loro qualche pagina, senza raccontarmi o lasciarmi prendere appunti.
Mio nonno invece era più scettico... mi ha prima chiesto se volevo ricominciare con quelle "storie politiche" e se volevo mandarlo in carcere.
Poi mio nonno ha pensato che tanto ormai è vecchio e che non fanno in tempo a metterlo in carcere... comunque quelle storie politiche là non me le ha volute raccontare, rimane pur sempre un carabiniere nei secoli fedele... ho avuto però di nuovo un racconto sulla storia del paiolo dentro cui è caduto e questo mi piace.

lunedì 6 luglio 2009

Punti di vista

Poi a Roma mia nonna mi ha detto che adesso non le mette più le virgole quando scrive, che tanto adesso è vecchia e che si capisce lo stesso.
Anche senza virgole e anche se ogni tanto sbaglia una parola.

©Dean Martin - Blue Moon

sabato 4 luglio 2009

Domenica 5 luglio a Roma

Una famiglia perfetta
DOMENICA 5 LUGLIO ORE 20,00
alla fiera IO LEGGO
Roma, Villa Gordiani
Laboratorio/presentazione
a cura degli autori
Filippo Giacomelli e Luana Vergari

venerdì 3 luglio 2009

Qui...

A Roma la casa è molto vicina al mare in linea d'aria... il cielo è sempre di un azzurro bellissimo e io mi sveglio sempre prestissimo per la gioia della mia cagna scema...
Stamattina ho già discusso con il portatile che quando è qui vuole usare la connessione di Bologna e viceversa, ho aperto un pacco regalo che conteneva circa un chilo di vestiti, sono stata fuori con la suddetta cagna scema, ho parlato al telefono o di persona con diverse persone.
Domani bisogna dormire di più.

giovedì 2 luglio 2009

Alle Terme

Ci sono queste terme a Bologna, in pieno centro.
Di solito le persone lì sono molto riservate, le luci soffuse (fanno anche cromoterapia) e la musica molto chill-out (qualsiasi cosa voglia dire).
Ieri a un certo punto c'era qualcosa di diverso.
La gente in acqua sembrava più allegra, si muoveva di più, non era particarlarmente attenta a non disturbare, la musica si è alzata e qualcuno a cominciato anche a ballare su un disco dei Kinks.
Mi è venuto buon umore.
Ci ho messo un po' a capire che fosse un'ora dedicata alla terapia in acqua per persone con disaggi mentali.
Un signora, quando la sua insegnante si voltava, toglieva i pesi galleggianti dal bastone con cui faceva gli esercizi e ogni volta rifaceva la stessa faccia stupita come a dire Non è colpa mia se sciovolano via!


©Kinks - Lola

mercoledì 1 luglio 2009

Pui Pui

Sto leggendo delle strisce vecchissime di Braccio di Ferro e io, questa cosa qua, che quando s'insultano dicono PUI PUI la trovo geniale!
Non so come fosse in originale, ma PUI PUI è bellissimo!

©The Fendermen feat. Dave & Izzy - Popeye

L'autre

L'autre est toujours plus riche, intelligent, beau, séduisent que moi. Mieux élevé, hébergé, habille, employé. L'autre est...