venerdì 25 novembre 2011

Faubourg de Montmartre

Le navette non le ho ancora cucinate ma stasera ceneremo con una coppia di amici in uno dei miei posti preferiti di Parigi: la zona intorno Faubourg de Montmartre.
Il teatro è stato il mio primo amore, ho avuto la fortuna di lavorarci per un paio di anni e quando ci passo davanti, quando indovino quello che succede dentro: si monta un nuovo spettacolo, si smonta, arrivano gli attori, qualcuno è in ritardo sulla convocazione, i bagni sono nuovamente rotti, arriva la stampa e il pubblico non è sufficiente... ecco in quel momento lì io mi sento che mi viene la commozione.

mercoledì 23 novembre 2011

Navet

Sono una ragazza volubile e che ha fatto della leggerezza il suo ideale superiore, allora per tenere fede a quello in cui credo ascolto dalla bibliotecca Dente e Dino Fumaretto e forse mi agito troppo sulla sedia perché il mio vicino di tavolo mi guarda a tratti un po' male.
Al mercato ho comprato delle navets e ora è sorto un problema: non so cucinarle e non sono neanche sicura del loro nome italiano. Si accettano consigli!

venerdì 18 novembre 2011

Orchi

Succedono molte cose come che perdo l'adattatore del portatile e poi lo ritrovo al Centre Pompidou e una ragazza molto gentile apre un'armadio gigante e lo pesca nel mezzo di una moltitudine di altri oggetti: altri cavi, cuffie, libri, portafogli, portatili, penne, quaderni... c'era di tutto lì dentro.
Succede anche che sono un po' indietro con il lavoro e allora cerco di recuperare e poi mi stanco e dimentico le idee che avevo avuto ma poi me le ricordo e tutto va bene.
Poi me le dimentico ancora, le idee, e allora compro un nuovo quaderno ma dimentico di metterlo nel mio zaino.
Poco fa un bambino in ascensore mi ha detto che Shrek è più forte di Obelix e io ho pensato, ah ecco, infatti siamo in Francia.
Ho voglia di mangiare Mont-Blanc.

venerdì 11 novembre 2011

Nomi

Niente, volevo solo dire che abbiamo dovuto cambiare nome ai gatti.
Cacchettino si chiama sempre Cacchettino, Elaltro si chiama Elaltrocacchettino... ça va sans dire.

venerdì 4 novembre 2011

Inaspettato

Oggi inaspettatamente c'era un sole bellissimo fuori così abbiamo fatto il bucato e sistemato il giardino dopo il temporale di ieri.
Nel palazzo di fronte fanno dei lavori.
C'erano degli arabi che cantavano e per la prima volta ho notato che la lingua araba ha una dolcezza nei suoni per me inaspettata.

L'autre

L'autre est toujours plus riche, intelligent, beau, séduisent que moi. Mieux élevé, hébergé, habille, employé. L'autre est...